#IoVotoFutura
By Massimo Brunetti In News On 16 Settembre 2015
Sostieni con un clic la Scuola-Community del Gruppo Abele per la terza edizione del bando Che Fare
I giochi per il bando Che fare, che da tre anni premia i migliori progetti culturali ad impatto sociale, sono aperti: da oggi al 5 novembre 2015 potrai votare per Futura, la Scuola-community di cultura dell’integrità e cittadinanza monitorante organizzata da uno dei promotori della campagna Riparte il futuro, il Gruppo Abele.
Futura è un laboratorio progettuale, che comincia con una scuola e prosegue via web, volto a sviluppare nuovi strumenti e strategie dal basso di cittadinanza monitorante per contrastare la corruzione.
Nella battaglia per l’integrità, anche i cittadini possono e devono fare la loro parte, e bisogna saperlo fare per bene. Solo cambiando la cultura di un popolo è infatti possibile creare sistemi impermeabili all’illegalità e al malaffare.
Assieme all’Associazione torinese sono sei i partner di rilevanza nazionale a sostegno del progetto, che può contare sul supporto scientifico di due importanti realtà di ricerca: il Master in Analisi, Prevenzione e Contrasto della corruzione e della criminalità organizzata dell’Università di Pisa (Mastet APC) e l’associazione Openpolis.
Il fine della scuola è mettere in rete tutte le realtà italiane che si occupano di lotta civile alla corruzione, open data, accesso civico, trasparenza, legalità: Actionaid, Cittadinanzattiva, Cittadini Reattivi, Libera, Monithon Ondata, con noi hanno accettato la sfida.
Noi di Riparte il futuro sosteniamo con forza questo progetto con cui condividiamo metodi e obiettivi. Vuoi contribuire anche tu a questa rivoluzione culturale?
PUOI FARLO IN DUE MODI:
1) Votando Futura qui >> NBBBBB: ricorda di validare il voto nella mail di conferma che riceverai sulla tua posta personale.
2) Passando parola tra tutti i tuoi amici: fatti una foto con la scritta #iovotofutura, condividila sui social, riporta il link per i voto e spiega perché hai deciso di sostenerci.
Tolstoj scriveva che “se i corrotti fanno dell’unione la loro forza, gli onesti devono fare lo stesso”. E tu da che parte stai?